Istituto Omnicomprensivo Statale “Beato Simone Fidati” - Cascia, Provincia di Perugia

John Mclane

Ho frequentato l' istituto tecnico decenni fa.

Era pieno di pecorari e gestito da persone che in un altro contesto non avrebbero mai potuto insegnare in una scuola. "Educatori" che erano poco più che animali, totalmente incapaci di entrare in empatia con gli allievi più fragili emotivamente( su tutti ricordo l' assistente di laboratorio, un ubriacone che puzzava perennemente di stalla, non sapeva esprimersi in italiano e fumava ovunque, in barba alle leggi antifumo già vigenti allora).

La didattica era scadente, per nulla interessante al pari di tutti gli istituti tecnici.

Ogni anno passavamo diversi mesi senza professori di svariate materie perchè, come seppi anni dopo, questa scuola era lo spauracchio di tutti gli insegnanti, e quando arrivavano erano gli scarti degli altri istituti.

Bidelle che andavano a fare la spesa durante l' orario di lavoro.

Emili, che all' epoca era mio professore e coordinatore di classe, firmava il registro e poi andava in consiglio comunale beccandosi due stipendi( invece che mettersi in aspettativa come previsto dalla legge) ed ebbe anche la faccia tosta di far assumere suo figlio come insegnante, senza che ne avesse alcun titolo.

Ho subito bullismo per tutta la mia permanenza nel silenzio più totale dei suddetti educatori, che essendo pecorari al pari dei loro allievi, in un certo senso legittimavano certi atteggiamenti(parliamo di un istituto frequentato da analfabeti funzionali, fascisti dichiarati e gente che non era capace di scrivere e parlare in lingua italiana) tanto è vero che mi ci sono voluti anni di psicoterapia per liberarmi dei traumi che mi ha arrecato la mia permanenza in questa scuola.

Se avete a cuore l'istruzione e l' avvenire dei vostri figli mandateli al classico.

il mio cuore verde emili

bruno De Angelis