Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Pescia, Provincia di Pistoia

Maura C.

Una splendida sorpresa in una serata di pioggia spersi nell’entroterra toscano. Un drink margarita spicy 🌶️ buonissimo, concerto jazz dal vivo, caminetto, bella gente: si respirava proprio un’atmosfera di luogo di cultura, di connessioni e crescita sociale. Torneremo sicuramente, abbiamo apprezzato tutto… anche l’arredamento della toilette! Bravi!

Alessandro M.

Posto magnifico, sia per l'offerta culturale che per quella gastronomica. Il locale, internamente, è notevole, ideale sia per assistere a una mostra o un convegno sorseggiando un cocktail sia per cenare. Dalla cucina infatti escono piatti squisiti. Unica pecca la musica un pochino troppo alta, avrei preferito qualcosa più d'atmosfera. Ma, in generale, posto suggestivo, accogliente e stimolante

sara B.

Un luogo incantevole che ha ospitato me, mio marito e i nostri invitati per il nostro matrimonio. Tutti gli invitati sono rimasti piacevolmente sorpresi dalla bellezza e unicità del luogo e tutti hanno apprezzato moltissimo la cena! Grazie alla gentilezza e professionalità di Rita e al suo staff è stato tutto perfetto e molto originale!

Grazie mille!!

Riccardo C.

Cena intima in una stanza privata di questo bellissimo spazio, ristrutturato con stile e cura. Buon cibo, eventi, musica dal vivo, arte, atmosfera. Una piacevole sorpresa

Alessandro G.

Ci sono passato qualche centinaio di volte davanti senza mai essermene reso conto, né sapere cosa fosse e alla fine ci sono entrato! Un ex attività artigianale elegantemente ristrutturata, poliedrica e accogliente, avevamo un tavolo prenotato per 8, vicino al palco in occasione di una serata di musica jazz. Personale cordiale e competente, atmosfera attraente, una miscellanea di musica, cultura, passato e cucina. Prosecco e schiacciata per iniziare, poi altri piccoli sfiziosi assaggi, antipasto di tonno e burrata, buon ma non ho trovato azzeccato l'abbinamento della salsa, non ricordo se lamponi o simili. Per secondo pesce nero croccante, con mandorle e passata di finocchi, molto gustoso, entusiasmante, e di bell'aspetto. Pane artigianale con burro sublime e servizio ineccepibile; anche la musica godibile e appassionante, seppur rendesse quasi impossibile parlare al tavolo ma nel complesso una serata inaspettatamente coinvolgente. Se posso permettermi una sola osservazione leggermente deviante della completa positività ricevuta dal locale, la bottiglia di Riesling a 32 euro mi ha lasciato un po' perplesso ma lo stesso pienamente soddisfatto dell'esperienza, sicuramente da ripetere!

Alberto M. O.

Ubicata in un caratteristico edificio di recupero industriale lungo le sponde del fiume Pescia la fondazione Poma è uno spazio in cui ogni giorno tranne il giorno di riposo c'è attività culturale di qualità, spazio per studio e aggiornamento, ristorante e cocktail bar.
I locali sono accoglienti e arredati con buon gusto, bevande e vivande di ottima qualità, servizio cortese e familiare.

Alessio A.

Partiamo dall’elogiare il posto veramente bello e curato, così come un elogio va sicuramente ai camerieri preparati e gentili; le pietanze nella norma, senza lodi e senza enfamie, e i prezzi nella norma; e ora passiamo a ciò che di imbarazzante è successo: ero già stato in questo locale per un aperitivo e avevo portato il mio cagnolino (una piccola barboncina toy), ed in detta occasione avevamo notato la presenza di altri cani, così ieri sera (ndr 31.10.2024) siamo stati a cena con amici, e appena arrivati la proprietà ci “accoglie” dicendo che i cani non sono ammessi (“all’aperitivo sì a cena no”…beh potevo essere indovino?) quel punto cosa fare, considerato che eravamo con amici? Semplice mi è toccato rifarmi altri 20 km riportare il cane a casa, con tutti gli amici già seduti al tavolo, per poi rifare altri 20 km per ritornare a cena, mettendomi così a sedere alle 22.00! Circostanza alquanto particolare è che mentre cenavo entra un cane di taglia ben più grande della mia unitamente alla padrona che si mettono a cenare nel laboratorio, e poi un altro cane ( pastore tedesco) con il padrone. A fine serata il cameriere imbarazzatissimo si scusa dell’accaduto, ed invece il proprietario mi si avvicina pensando addirittura di avere ragione … Per carità, l’accettare i cani non è un obbligo, ci mancherebbe, basterebbe semplicemente dirlo al momento della prenotazione, visto e considerato che all’aperitivo sono ammessi.
Ora vi chiedo, e se io e mia moglie invece di abitare a 20 km di distanza, abitavamo a Firenze? Che facevamo? Chi mi restituiva i soldi del viaggio?
Ed ancora perché poi vedere 2 cani entrare, di cui con la padrona restare TUTTA la sera a cenare in laboratorio?
Ergo, delle due l’una, o i cani non sono MAI ammessi, o lo sono SEMPRE!
Nella vita ci vuole coerenza e rispetto, quella coerenza e quel rispetto che sia la figlia della proprietà al momento dell’accoglienza, sia e soprattutto il proprietario a fine cena ( “ non ho voglia di discutere”) non hanno avuto.
E soprattutto qualcuno mi spieghi la differenza tra la cena e l’aperitivo…e la totale mancanza di comunicazione in tal senso.
Ovviamente per me e mia moglie è stata l’ultima volta in questo luogo, peccato perché il posto avrebbe sicuramente tante potenzialità, ma la proprietà pecca di coerenza e umiltà.

Roberta M.

Prima volta per me al Poma per una colazione. Che dire? Non solo bello, curato, particolare nei particolari con dettagli pensati e armonizzati con l'ambiente. Scorci esterni e interni che fanno venire il sorriso dalla bellezza. Siamo a Pescia ma potevo essere in una qualsiasi capitale europea. Forse proprio questo mi è piaciuto tanto: respirare aria del mondo. Bello da Dio. Bravissimi. P.S. se sapete giocare a scacchi trovate anche una scacchiera gigante.